Gli scienziati australiani hanno installato delle videocamere all’interno delle bare dei defunti e hanno studiato cosa succede loro dopo la morte. È emerso che i morti non sono affatto così tranquilli come pensiamo.
L’esperimento è stato condotto dai ricercatori dell’Australian Centre for Taphonomic Studies (AFFTER).
Le telecamere non erano sempre in funzione, ma venivano accese e spente a intervalli regolari.
È emerso che i defunti muovono gli arti. Gli scienziati ritengono che questi movimenti siano il risultato dei processi di decomposizione all’interno dell’organismo.
Quando i legamenti si seccano, si verificano movimenti del corpo piuttosto bizzarri.
L’obiettivo principale di questo progetto era osservare e descrivere in dettaglio il processo di decomposizione. Le telecamere appositamente installate venivano accese a intervalli regolari.